Il Pan co' Santi

Il Pan co' Santi appena sfornato
Questa ricetta viene a pipa di cocco per mettere sotto torchio il fornino Pizza party. Che ci combina, potete usare anche il forno tradizionale di casa, ma col pizza party è tutta un'altra banda.
Ma non divaghiamo, veniamo al sodo.
Il Pan co' Santi è un tipico dolce senese (ma in altre regioni fanno dei dolci che gli assomigliano parecchio) che si prepara in occasione della festività del 1 novembre.
"E allora perché ce la dai ora che è l'11 novembre la ricetta", direte voi?
Oh ragazzi avete ragione ma davvero, prima unn'ho avuto tempo, abbiate pazienza, fatelo ora che tanto è bono lo stesso.

Ci vogliono:
  • 400 gr. Farina tipo 0
  • 200 cc. acqua
  • Lievito (una bustina)
  • 40 gr. Olio
  • 50 gr, Zucchero
  • 8 gr. Sale
  • Pepe
  • 160 gr. Noci sgusciate
  • 200 gr. Uvetta sultanina
Preparazione
Impastare la farina con l'acqua, olio, zucchero, sale e pepe, fate come quando preparate la pizza.
Io parto dalla roba liquida incorporando a poco a poco la farina e il resto.
Mettete il tutto a lievitare, più lievita e meglio è. L'ideale sarebbe preparare l'impasto la sera prima e farlo lievitare tutta la notte, ma insomma, anche se lievita meno viene bene uguale.
Rosolate in poco olio le noci sgusciate, facendole imbrunire ma senza bruciarle (come ho fatto io l'ultima volta....).
Poi mettete a mollo l'uvetta in acqua tiepida per almeno 20 minuti, scolatela e asciugatela bene.
A questo punto ungetevi bene le mani e aggiungete le noci e l'uvetta all'impasto.
L'unto serve perché vi si appicicherà parecchio alle mani, sicché non lesinate, tanto è un dolce che l'unto male non gli fa.
Quand è tutto mistiato per bene formate dei piccoli panetti (con queste dosi dovrebbero ci venire 3).
Fateli lievitare per almeno 2-3 ore, poi infornateli in forno a 160° per circa 45 minuti.
A sinistra, la versione senza uvetta
Se siete fortunati possessori di un pizza party o di altro forno a legna, fate fare una bella focata poi fatelo calare lentamente. Raggiunta la temperatura ideale metteli in una teglia foderata con la carta da forno per non farli sbruciacchiare.
Io a metà cottura li levo dalla teglia e li metto sulla pietra, così pigliano il saporino rustico del forno.
C'è chi li spennella con la chiara dell'ovo ma a me mi piaciano belli rustici, col suo colore di cottura. Mica so' d'argento, non devono essere lucidati!!!
A questo punto non resta che godere mangiando i vostri Pan co' Santi co un bel bicchiere (anche 2 vai) di vin santo abboccato.
Saluti dal vostro...

Gudenna, l'oste di Brenna.

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